Informazioni sulla razza

Cura del pelo e alimentazione dello yorkshire

Il pelo dello Yorkshire ha bisogno di alcune attenzioni specifiche che comprendono spazzolate, bagni con shampoo apposito e balsamo per eliminare nodi e intrecci e individuare eventuali parassiti o la presenza di forfora, per esempio.

Norme generali:

E’ meglio abituare il proprio cucciolo sin da piccolo e seguire questa routine almeno 2-3- volte la settimana. Mai farlo se il pelo è molto secco. In questo caso meglio usare un balsamo per cani dotato di spray. Prima di pettinare il cane, passare le dita fra il pelo del cane per individuare eventuali nodi. Di solito si formano attorno alle orecchie, fra le zampe e sotto le ascelle. Se se ne trova qualcuno, cercare di scioglierlo senza tirare le ciocche di pelo. Usare un pettine con i denti fini di metallo per pettinare il cane facendo attenzione a non toccare la pelle. pettinarlo sempre nel verso in cui cresce il pelo. Usare un pettine più piccolo per zone più delicate come le orecchie, il muso e vicino agli occhi. Prevenire eventuali lesioni oculari raccogliendo in un codino i peli del viso oppure scegliendo un taglio corto per questa parte del corpo del cane.

Bagni

Per quanto riguarda il bagno, meglio farglielo una volta al mese, a meno che non si sia sporcato eccessivamente di terra o di qualcos’altro e abbia bisogno immediatamente di essere lavato. Collocare due palline di cotone idrofilo nelle orecchie per evitare vi cada dell’acqua per sbaglio e iniziare inumidendo la testa con le mani evitando che l’acqua vada a finire negli occhi o nel naso. Poi procedere a lavare la schiena e il resto del corpo, sempre con movimenti delicati e acqua tiepida. Prendere in mano un po’ di shampoo e strofinarlo fino a creare schiuma. Non usare mai lo shampoo per le persone, ma sempre uno specifico per cani. Spargere la schiuma con movimenti circolari su tutto il corpo dello Yorkshire facendo attenzione a non far andare il prodotto negli occhi. Se dovesse accadere, sciacquare subito. Lasciare agire lo shampoo per due minuti poi sciacqua bene, strofinando con delicatezza tutte le zone del corpo finché l’acqua non è del tutto pulita. Se si desidera, applicare il balsamo dopo lo shampoo. Seguire lo stesso procedimento, lascia agire per 5 minuti e risciacqua.

Asciugarlo dopo il bagno

Dopo aver fatto il bagno allo Yorkshire, è necessario asciugarlo bene. Lasciare che si scuota da solo per rimuovere l’acqua in eccesso. Tamponare tutto il corpo del cane con un asciugamano per assorbire più acqua possibile, evitando di strofinarlo per non intrecciare il pelo.
Poi utilizzare un phon a bassa temperatura e non troppo forte almeno a 20 centimetri di distanza dal cane facendo attenzione a non bruciare il pelo né la pelle.

Tagliare il pelo dello yorkshire

Almeno due o tre volte all’anno, è opportuno tagliare il pelo dello Yorkshire da un professionista alla toelettatura. Usare delle forbici a punta arrotondata per evitare di fare del male al cane. Una delle parti del corpo in cui è più facile tagliare il pelo è sotto alle zampe, dove l’eccesso di pelo potrebbe far scivolare il cane quando cammina.
Per tagliare il pelo sotto le zampe, prenderne una e tagliare il pelo di troppo. Si può’ anche tagliare il pelo sotto al mento e del muso se cresce troppo perché potrebbe dare fastidio allo Yorkshire mentre mangia. Fare lo stesso con la frangia sulla testa perché non gli vada negli occhi.
Anche il pelo attorno alle orecchie e le ciocche che si trovano all’interno dovranno essere tagliate ogni tanto, quando si pensa sia necessario. Ricordarsi che una buona alimentazione, composta da cibo di qualità, e un’idratazione adeguata sono elementi fondamentali per mantenere il pelo del cane sempre sano e brillante.

Alimentazione dello yorkshire

Uno yorkshire deve essere alimentato in base all’età che raggiunge. Anche per questo motivo è opportuno seguirlo nel corso dello sviluppo della sua vita. A tal proposito diciamo quindi che quando il cane ha dai 3 ai 6 mesi, è il momento di iniziare a fornirgli pasti programmati. Farlo mangiare senza seguire un orario ben stabilito, infatti, ci costringerà a stare in casa e questo, soprattutto per chi ha degli impegni di lavoro, non rappresenta certo la soluzione migliore. Educare correttamente il cane è dunque fondamentale sia per il padrone che per il cane stesso. È consigliabile somministrargli 3-4 pasti al giorno: mattino, pranzo, inizio serata e tarda serata (non oltre 2 ore prima dell’ora di fare la nanna). Affrontando la prima fase di crescita, il cucciolo dovrà mangiare di piú che da adulto.
A partire dai 6 mesi fino ad 1 anno si potra’ diminuire i pasti da quattro a tre, oppure da tre a due. Da un anno in poi, lo yorkshire potrà alimentarsi una sola volta al giorno. Alcuni preferiranno dargli da mangiare due volte, una sorta di piccola colazione e la cena. Tenete inoltre presente che dopo il pasto mattutino lo yorkshire avrá bisogno di fare i propri bisogni. Che tipo di alimentazione usare? In fase di svezzamento la miglior dieta per lo yorkshire consiste nel dargli pappe a base di ingredienti ipoallergenici, ossia piccoli pezzettini di carne bianca (pollo) bollita, latte artificiale a basso contenuto di lattosio ed acqua, frullati in una poltiglia densa dalla consistenza simile alla crema di cereali o semolino per neonati.

È consigliabile somministrare al cane cibo casalingo, il cui ingrediente principale dev’essere la carne, seguita dai vegetali, quindi dall’amido. Abbondate pure con carne bianca di pollo bollita disossata, fegato rognone, organi, pesce ed hamburger di carne magra. Aggiungete come contorno fagiolini, carote, barbabietole, patate dolci, spinaci, pisellini. Quanto ai cereali, potrete scegliere fra riso bianco o integrale e pasta (molto salutare ed apprezzata). Tuttavia ci sono molti alimenti che potrebbero essere davvero rischiosi, in alcuni casi persino letali per il nostro yorkshire. Dunque è necessario prestare attenzione all’alimentazione dello yorkshire se non vogliamo che abbia piccoli o grandi problemi di salute. Fra gli alimenti pericolosi per lo yorkshire troviamo l’alcool (che contiene etanolo, dannoso per il suo sistema respiratorio e nervoso) e il lievito crudo. Un cucciolo di yorkshire deve essere alimentato con più frequenza giornaliera rispetto ad un esemplare già adulto

Caratteristiche e difetti genetici

In questo documento sono riportate caratteristiche standard dello yorkshire terrier rilasciate dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana). Per quanto riguarda i Biewer si può aggiungere come differenza rispetto al precedente standard:

Per quanto riguarda i biewer si puo’ aggiungere come differenza rispetto al precedente standard:

  • TESTA: la testa dovrebbe essere piuttosto piccola e piatta, non troppo prominente al cranio, con il naso nero assoluto. I capelli sulla testa lunghi con colori: bianco-nero-oro, con simmetria.
  • COLLO: non ci dovrebbe mai essere il colore oro.
  • GAMBE ANTERIORI: devono essere dritte, muscolose e ricoperte di capelli bianchi o bianchissimi.
  • PIEDI POSTERIORI: devono essere diritti, muscolosi e ricoperti di peli bianchi o bianchissimi.
  • PIEDI: i più rotondi possibili, con unghie bianche o nere, ricoperti di capelli bianchi o rotti.
  • CODA: con molti capelli, portata più in alto a livello della schiena. Con un ciuffo bianco sulla punta. Non amputare.
  • COLORI: Lo strato del tronco e della testa sono i seguenti: colore bianco o blu-nero-bianco-bianco spezzato o bianco-bianco spezzato-nero-blu o nero assoluto, senza marrone. Capelli pettorali, pancia e gambe di colore bianco. Con testa bianco-nero-oro, con simmetria.

Il biewer è conosciuto anche con altri nomi tra i quali Biewer Terrier, Biewer Yorky o Biewer Yorkshire a la Pom Pon (proprio per via del suo aspetto un po’ “palla di pelo”). È un cane vivace e intelligente e se addestrato bene è un cane dolce e amorevole con tutta la famiglia, anziani e bambini compresi.

Ma come lo yorkshire terrier non è adatto a padroni pigri o che conducono una vita eccessivamente sedentaria. Come lo yorkshire terrier, si adatta molto bene a vivere in appartamento ma il suo carattere vivace e il suo temperamento energetico lo portano ad aver bisogno di esercizio giornaliero e di spazio per correre.  Se fatto vivere in appartamento è indispensabile portarlo fuori spesso di modo che possa sfogarsi e correre.

Sicuramente è un cane che rispetto allo yorkshire terrier è molto meno “abbaione” e “attaccabrighe” e quindi meglio adatto anche alla vita in condominio. La prima comparsa di questa razza risale al 1984 quando, in Germania, Gertrude e Werner Biewer iniziarono a selezionarli partendo da alcuni Yorkshire terrier portatori di un gene recessivo (da cui deriva la colorazione bianca del pelo). Da dei purosangue Yorkshire nacquero dei cuccioli i cui peli formavano delle macchie bianche. Poiché questi cani erano piacevoli alla vista la famiglia Biewer decise di iniziare ad allevarli.

Il primo club tedesco di Biewer fu fondato il 24 maggio 2003 e attualmente, questa razza, sta avendo sempre maggiore successo, soprattutto negli Stati Uniti.

Per quanto riguarda lo yorkshire cioccolato si puo’ aggiungere come differenza ovviamente il colore del pelo, e del tartufo che devono essere color cioccolato, gli occhi marroni e la punta delle zampine omogenea dello stesso colore oppure di un colore leggermente piu’ chiaro.

Per quanto riguarda il golddust yorkshire terrier il pelo dovrebbe essere fine lucido bianco-oro; il naso scuro, punti rosa sono ammessi.

Difetti genetici dello yorkshire:

Alcuni difetti genetici sono stati trovati in Yorkshire terrier, tra cui distichiasi, idrocefalo, ipoplasia di tane, sindrome di Legg-Calvè-Perthes, lussazione della rotula, displasia della retina, collasso tracheale e calcoli alla vescica. Questi sono i difetti congeniti più comuni che colpiscono lo yorkshire:

  • Distichiasi: peluria che ricopre il margine della palpebra del cane ed irrita la cornea causando varie infiammazioni e/o lesioni che porteranno poi ad una eccessiva lacrimazione e costringeranno spesso il cane a tenere l’’occhio chiuso. Le opzioni di trattamento possono includere la rimozione manuale, l’elettrolisi, o la chirurgia.
  • Ipoplasia: E’ una mancata formazione del punto di articolazione della seconda vertebra cervicale che porta danni al midollo spinale. L’esordio della malattia puo’ verificarsi a qualunque eta’ e produce sintomi che vanno dal dolore al collo alla tetraplegia.
  • Sindrome di Legg-Calvè- Perthes: è una degenerazione rapida della parte del femore che si trova nell’articolazione dell’anca. Questa malattia colpisce principalmente cani giovani dai 4 ai 12 mesi. A causa di questa malattia il cane zoppica con le zampe posteriori e questa condizione è molto dolorosa tanto da portare il cane all’immobilità nei casi più gravi. Fortunatamente, se il problema viene riconosciuto in tempo, è curabile e il cane può viver una vita del tutto normale.